I 50 anni della JP Metal 2018
Un piccolo spazio di 20 piedi quadri sulla strada Lamoureux in Montreal
Nord: è questa l’ubicazione esatta in cui nell’aprile
del 1968 apriva i battenti la JPMetal, dietro iniziativa di Giuseppe Paventi
e famiglia. Una modesta fabbrica di tavoli e sedie per cucina che usava
come materia prima appunto il ferro lavorato, distinguendosi subito per
l’originalità del disegno e la qualità della produzione.
Al giorno d’oggi intanto, dopo 50 anni di successo, quella che
a suo tempo i campopietresi di Montreal chiamavano la manifattura “ru
pajisane” non è altro che un nostalgico ricordo. A partire
dagli anni ’80, infatti, la JP si è lanciata nella lavorazione
di mobili e suppellettili in legno per negozi e magazzini di vendita al
dettaglio. Polo Jeans, Tommy Hilfiger, Harley Davidson, La vie en rose,
Tumi ed altri ancora sono solo alcuni dei più assidui e fedeli
clienti della JPMetal sita oggi al 7335 della Henri Bourassa in Ville
D’Anjou.
Anche il suo raggio di azione si è andato sempre più estendendo:
se all’inizio il suo «made in Canada» era esportato
solo negli Stati Uniti adesso invece ricopre i mercati del mondo intero,
Europa compresa. In seguito entrano in fabbrica pure suo figlio Martino
ed i suoi tre generi; da mettere in evidenza intanto, in questa ditta
a gestione familiare, anche la presenza di alcuni giovani nipoti del fondatore
come ad esempio Veronica Paventi, Joseph Paventi Junior e Daniel Basile.
Il Paventi, quindi, sta pensando ad assicurare anche un buon futuro a
quello che l’illustre molisano Carlo Selvaggi, allorché Console
Generale d’Italia a Montreal, ebbe a definire “L’impero
Paventi”, dove si lavora insieme per costruire grandi cose!
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